23 MAGGIO – 1 GIUGNO 2025
Ci sono luoghi che, vuoi per un motivo o per un altro, lasciano il segno e sanno esercitare una certa forza di attrazione che, anche se abitualmente si torna poche volte dove si è già stati, riescono a convincerti che vale sempre la pena passare qualche giorno lì. Riotorto e l’Agricamper Podere Mortelliccio è proprio uno di quei luoghi in cui torniamo sempre volentieri, complice anche la compagnia di amici ormai consolidati con cui abbiamo trascorso bei momenti lo scorso anno sempre in questo periodo, e altri che hanno voluto seguire le nostre orme regalandoci tante risate e momenti conviviali indimenticabili. A differenza dello scorso anno però, questa volta ci siamo portati il nostro scooter con cui abbiamo avuto la possibilità di spostarci più comodamente e visitare alcuni borghi nelle vicinanze.
SUVERETO
E’ un piccolo paesino medioevale della macchia mediterranea inserito nella lista dei borghi più belli d’Italia, che sorge tra le colline e il mare della Costa degli Etruschi. Passeggiare tra le sue vie è come fare un tuffo nel passato… strade medioevali, case in pietra, palazzi storici, chiese e in cima alla collina la Rocca Aldobrandesca. Tutt’attorno boschi di castagni, querce e sughero, da cui ne deriva il nome.
PIOMBINO
E’ una città di mare conosciuta sicuramente più per il suo porto, da dove, ad ogni ora del giorno e della notte, navi, barche e traghetti, partono e arrivano dalle vicine isole. Il suo centro storico, protetto in parte dalla cinta muraria attribuita a Leonardo da Vinci, è ricco di storia e testimonianze dell’epoca medioevale e rinascimentale. Dal Torrione e Rivellino, antica porta d’accesso alla città, si raggiunge il palazzo comunale per poi proseguire fino a Piazza Bovio da cui si può godere di una splendida vista sull’arcipelago toscano. Passando poi per il porticciolo, si arriva alla Cittadella costruita sulla collina di Santa Maria fino al Belvedere di Elisa Bonaparte
PECCIOLI E GHIZZANO
Peccioli è un piccolo paesino collinare in provincia di Pisa, ed è stato nominato Borgo dei Borghi nel 2024. Il suo centro storico, tipico e vivace, è caratterizzato da strette vie e ripidi vicoletti chiamati “chiassi”, mentre il suo cuore è Piazza del Popolo dove si affacciano i tre edifici simbolo: Palazzo Pretorio, la Pieve di San Verano e la Torre Campanaria. Peccioli è un museo a cielo aperto di arte contemporanea, dove si possono ammirare diverse installazioni artistiche di diversi autori. Tra quelle di maggior impatto troviamo la spirale colorata che avvolge la passerella sospesa che collega la parte vecchia alla parte nuova del paese, i giganti (chiamati “presenze”), di cui purtroppo, essendo passati di domenica, ne abbiamo visti solo 2 in quanto gli altri 2 si trovano all’interno del “Triangolo Verde”, un impianto di trattamento e smaltimento rifiuti visitabile solo nei giorni feriali e il sabato mattina, e lo “Sguardo di Peccioli” una parete posta su una terrazza che guarda la vallata su cui sono affissi le fotografie degli occhi degli abitanti, una moltitudine di sguardi rivolti al futuro consapevoli di essere parte di una comunità che crescendo sa trasformarsi.
E infine Ghizzano, una frazione di Peccioli, dove si possono trovare altre installazioni artistiche, ma soprattutto famosa per “La via di mezzo” dove vi si affacciano numerosi edifici colorati.
Un doveroso ringraziamento agli amici Filippo e Gloria, Massimo e Mili e Rudi e Heike con cui abbiamo condiviso splendidi momenti spensierati e conviviali e tante, ma veramente tante risate a crepapelle. Grazie amici… e arrivederci!